Vincenzo Bellini (1801-1835) was an Italian operatic composer. Known for nine operas during his short lifespan, Bellini was heavily influenced by worldly composers, such as Gioachino Rossini and, more famously, Mozart.
In 1835, soon before his death, Bellini was inspired to write the opera I Puritani, which was originally performed in Paris, France. This opera is often considered the most ambitious and beautiful of Bellini’s canon. Within this opera is the melody “Son vergin vezzosa” (I am a merry maiden) which George Linley drew upon to create “Arrayed for the Bridal”.
Era la notte, e presso di Colei Che sola al cor mi giunse e vi sta sola Con quel pianger che rompe la parola Io pregava mercede a martir miei Quand' Ella, chinando gli
Suoni la tromba, e intrepido Io pugnerò da forte Bello è affrontar la morte Gridando: libertà! Amor di patria impavido Mieta i sanguigni allori Poi terga i bei sudori
Bella Nice, che d'amore Desti il fremito e il desir Bella Nice, del mio core Dolce speme e sol sospir Ahi! verrà, né sì lontano Forse a me quel giorno è già
Vanne, o rosa fortunata A posar di Nice in petto Ed ognun sarà costretto La tua sorte invidiar Oh, se in te potessi anch'io Transformarmi un sol momento; Non
Vaga luna, che inargenti Queste rive e questi fiori Ed inspiri agli elementi Il linguaggio dell'amor; Testimonio or sei tu sola Del mio fervido desir Ed a lei che
Torna, vezzosa Fillide Al caro tuo pastore; Lungi da tue pupille Pace non trova il cor Al caro tuo soggiorno Io sempre volgo il piè E grido notte e giorno:
Allor che azzurro il mar Sereno specchia il ciel Al tuo navil fedel Ritorna, o marinar Tentiamo del piacer Su l'onde la canzon Sfidiamo il flutto e il tuon
Solitario zeffiretto A che movi i tuoi sospiri? Il sospiro a me sol lice Ché, dolente ed infelice Chiamo Dafne che non ode L'insoffribil mio martir Langue
Soave sogno de' miei primi anni Di tue memorie m'inebbria il cor; Solo in te spero nel mio dolor Nulla bandirti può dalla mente Ignoto oggetto de' miei desir;
Questa è la valle, il sasso è questo In cui di Gilda al nome unito Il mio nome è scolpito E in queste guise Se tradirmi volea, perché l'incise? Quando incise su
Farfalletta, aspetta aspetta; Non volar con tanta fretta Far del mal non ti vogl'io; Ferma appaga il desir mio Vo' baciarti e il cibo darti Da' perigli